A difesa delle famiglie del quartiere Comasina di Milano
Ambiente ed Energia si occupa anche della tutela e della difesa delle famiglie che, come in questa vicenda, sono costrette a pagare un’aliquota IVA esagerata sul riscaldamento della loro abitazione.
Tutto ciò a causa di un meccanismo tecnico che si prefigge una razionalizzazione ed una ottimizzazione delle risorse energetiche.
In questo caso l’impianto di Teleriscaldamento del Quartiere Comasina non è della categoria della cogenerazione. Cioè produce solo acqua calda e non anche energia elettrica.
In questo caso l’IVA pagata dalle 2.650 famiglie è del 22% e non del 10% che verrebbe invece applicata se l’impianto producesse anche energia elettrica.
Ma che colpa ne hanno le famiglie?
Quando ALER ha venduto ad A2A l’impianto ne ha messo a conoscenza gli utenti?
Si può trovare una soluzione?
Ci proveremo sottoponendo la questione ai candidati dei Partiti alle prossime elezioni, affinchè si assumano l’impegno di una modifica legislativa.
Oppure: A2A afferma da tempo che per combattere i black out che si presentano puntualmente tutte le estati, è necessario costruire 10 nuove cabine primarie per rafforzare la capacità di tenuta della Rete.
Perché non farne una, di cabine primarie, al Quartiere Comasina che producendo energia elettrica trasformi l’impianto in impianto di cogenerazione sottoposto ad una aliquota IVA del 10% risolvendo così il problema.